I nostri servizi

Cosa sono e come funzionano

I nostri servizi

Cosa sono e come funzionano

Il simulatore

Per gli Utenti che intendono partecipare alla CER è disponibile il simulatore dei benefici. Il calcolo intende fornire, compilando le informazioni tramite apposita procedura guidata, una prima stima dei benefici e conoscere in modo veloce i diversi meccanismi di incentivazione previsti dalla CER. 

Lo strumento è messo a disposizione di tutti gli utenti che hanno completato la fase di adesione. Sarà possibile valutare i benefici sia come Prosumer  sia come Consumer per ogni POD inserito. 

Da Prosumer si ha la possibilità di simulare l’entrata in CER con un impianto esistente oppure da realizzare. In quest’ultimo caso si potranno usare le informazioni contenute nello studio di fattibilità, che permette di ottenere una simulazione dei benefici derivanti dal tuo nuovo impianto.

Il simulatore

Per gli Utenti che intendono partecipare alla CER è disponibile il simulatore dei benefici. Il calcolo intende fornire, compilando le informazioni tramite apposita procedura guidata, una prima stima dei benefici e conoscere in modo veloce i diversi meccanismi di incentivazione previsti dalla CER. 

Lo strumento è messo a disposizione di tutti gli utenti che hanno completato la fase di adesione. Sarà possibile valutare i benefici sia come Prosumer  sia come Consumer per ogni POD inserito. 

Da Prosumer si ha la possibilità di simulare l’entrata in CER con un impianto esistente oppure da realizzare. In quest’ultimo caso si potranno usare le informazioni contenute nello studio di fattibilità, che permette di ottenere una simulazione dei benefici derivanti dal tuo nuovo impianto.


Studio di prefattibilità

Lo studio di fattibilità è un documento che, partendo dall’analisi reale dei consumi, fornisce tutte le informazioni di carattere tecnico, economico ed amministrativo per la realizzazione di un impianto nuovo. Lo studio pone le basi per avviare le prossime fasi per la realizzazione dell’impianto, valutandone i costi e i benefici in qualità di membro della CER.

Il servizio è rivolto agli utenti che hanno aderito alla Fondazione CER Monviso, in particolare a tutti coloro che intendono dotarsi di un impianto su una superficie di proprietà ed entrare nella CER come Produttore o Prosumer. Per i Produttori Terzi, che non possono aderire alla CER, occorrerà firmare un MOU (Memorandum Of Understanding) per avviare l’iter dello studio d fattibilità.

Attraverso la sezione dedicata è possibile richiedere una valutazione personalizzata nella quale verranno riportati tutti i dati necessari per valutare i benefici energetici, economici e sociali, come ad esempio i risparmi per l’autoconsumo e la quantificazione della tariffa incentivante per l’energia condivisa. Sarà possibile consultare tutte le specifiche tecniche quali ad esempio i costi di installazione, la tipologia di pannello fotovoltaico selezionata e gli inverter.


Studio di prefattibilità

Lo studio di fattibilità è un documento che, partendo dall’analisi reale dei consumi, fornisce tutte le informazioni di carattere tecnico, economico ed amministrativo per la realizzazione di un impianto nuovo. Lo studio pone le basi per avviare le prossime fasi per la realizzazione dell’impianto, valutandone i costi e i benefici in qualità di membro della CER.

Il servizio è rivolto agli utenti che hanno aderito alla Fondazione CER Monviso, in particolare a tutti coloro che intendono dotarsi di un impianto su una superficie di proprietà ed entrare nella CER come Produttore o Prosumer. Per i Produttori Terzi, che non possono aderire alla CER, occorrerà firmare un MOU (Memorandum Of Understanding) per avviare l’iter dello studio d fattibilità.

Attraverso la sezione dedicata è possibile richiedere una valutazione personalizzata nella quale verranno riportati tutti i dati necessari per valutare i benefici energetici, economici e sociali, come ad esempio i risparmi per l’autoconsumo e la quantificazione della tariffa incentivante per l’energia condivisa. Sarà possibile consultare tutte le specifiche tecniche quali ad esempio i costi di installazione, la tipologia di pannello fotovoltaico selezionata e gli inverter.


Fondi PNRR

Il Decreto CACER e le Regole Operative del GSE hanno definitivamente stabilito le modalità di accesso ai contributi previsti dalla Misura del PNRR, disciplinando l’accesso alle tariffe incentivanti, ai contributi in conto capitale previsti dal PNRR e le modalità di raccordo con il regime transitorio così da promuovere la realizzazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili inseriti in configurazioni di comunità energetiche, gruppi di autoconsumatori e autoconsumatore a distanza.

Il decreto prevede una doppia modalità per promuovere lo sviluppo delle CER: la tariffa incentivante rivolta a tutto il territorio nazionale e un contributo in conto capitale fino al 40% delle spese sostenute nei comuni sotto i 5.000 abitanti attraverso la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili di potenza fino a 1 MW, anche abbinati a sistemi di accumulo di energia.

I contributi sono pari al 40% delle spese ammissibili.

Sono ammissibili le seguenti spese:

  1. realizzazione di impianti a fonti rinnovabili (a titolo di esempio: componenti, inverter, strutture per il montaggio, componentistica elettrica, etc.)
  2. fornitura e posa in opera dei sistemi di accumulo;
  3. acquisto e installazione macchinari, impianti e attrezzature hardware e software, comprese le spese per la loro installazione e messa in esercizio;
  4. opere edili strettamente necessarie alla realizzazione dell’intervento;
  5. connessione alla rete elettrica nazionale;
  6. studi di prefattibilità e spese necessarie per attività preliminari, ivi incluse le spese necessarie alla costituzione delle configurazioni;
  7. progettazioni, indagini geologiche e geotecniche il cui onere è a carico del progettista per la definizione progettuale dell’opera;
  8. direzioni lavori, sicurezza;
  9. collaudi tecnici e/o tecnico-amministrativi, consulenze e/o supporto tecnico-amministrativo essenziali all’attuazione del progetto.

Le spese da 6) a 9) sono finanziabili in misura non superiore al 10% dell’importo ammesso a finanziamento.

Le spese di cui sopra sono ammissibili nel limite del costo di investimento massimo di riferimento pari a:

  • 1.500 €/kW, per impianti fino a 20 kW;
  • 1.200 €/kW, per impianti di potenza superiore a 20 kW e fino a 200 kW;
  • 1.100 €/kW per potenza superiore a 200 kW e fino a 600 kW;
  • 1.050 €/kW, per impianti di potenza superiore a 600 kW e fino a 1.000 kW.

Al fine di accedere al contributo è inoltre necessario indicare la Comunità Energetica nelle cui configurazioni verranno inseriti, una volta realizzati, gli impianti o potenziamenti per i quali si richiede l’accesso al contributo.

Al momento dell’invio della richiesta di accesso al contributo PNRR la CER dovrà essere già costituita e rispettare i requisiti previsti dalla normativa.

La Fondazione CER Monviso, nel perseguimento delle proprie finalità statutarie, è in grado di fornire tutto il supporto necessario al fine di assicurare l’accesso ai contributi in conto capitale della misura PNRR, dalla semplice attivazione delle configurazioni nell’ambito delle quali rientrano gli impianti fino alla completa gestione della pratica e di quant’altro necessario.

I proprietari di aree idonee comprese in comuni che abbiano meno di 5000 abitanti, una volta completata la registrazione possono richiedere l'adesione al servizio PNRR attraverso la procedura guidata.

  


Fondi PNRR

Il Decreto CACER e le Regole Operative del GSE hanno definitivamente stabilito le modalità di accesso ai contributi previsti dalla Misura del PNRR, disciplinando l’accesso alle tariffe incentivanti, ai contributi in conto capitale previsti dal PNRR e le modalità di raccordo con il regime transitorio così da promuovere la realizzazione di impianti alimentati da fonti rinnovabili inseriti in configurazioni di comunità energetiche, gruppi di autoconsumatori e autoconsumatore a distanza.

Il decreto prevede una doppia modalità per promuovere lo sviluppo delle CER: la tariffa incentivante rivolta a tutto il territorio nazionale e un contributo in conto capitale fino al 40% delle spese sostenute nei comuni sotto i 5.000 abitanti attraverso la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili di potenza fino a 1 MW, anche abbinati a sistemi di accumulo di energia.

I contributi sono pari al 40% delle spese ammissibili.

Sono ammissibili le seguenti spese:

  1. realizzazione di impianti a fonti rinnovabili (a titolo di esempio: componenti, inverter, strutture per il montaggio, componentistica elettrica, etc.)
  2. fornitura e posa in opera dei sistemi di accumulo;
  3. acquisto e installazione macchinari, impianti e attrezzature hardware e software, comprese le spese per la loro installazione e messa in esercizio;
  4. opere edili strettamente necessarie alla realizzazione dell’intervento;
  5. connessione alla rete elettrica nazionale;
  6. studi di prefattibilità e spese necessarie per attività preliminari, ivi incluse le spese necessarie alla costituzione delle configurazioni;
  7. progettazioni, indagini geologiche e geotecniche il cui onere è a carico del progettista per la definizione progettuale dell’opera;
  8. direzioni lavori, sicurezza;
  9. collaudi tecnici e/o tecnico-amministrativi, consulenze e/o supporto tecnico-amministrativo essenziali all’attuazione del progetto.

Le spese da 6) a 9) sono finanziabili in misura non superiore al 10% dell’importo ammesso a finanziamento.

Le spese di cui sopra sono ammissibili nel limite del costo di investimento massimo di riferimento pari a:

  • 1.500 €/kW, per impianti fino a 20 kW;
  • 1.200 €/kW, per impianti di potenza superiore a 20 kW e fino a 200 kW;
  • 1.100 €/kW per potenza superiore a 200 kW e fino a 600 kW;
  • 1.050 €/kW, per impianti di potenza superiore a 600 kW e fino a 1.000 kW.

Al fine di accedere al contributo è inoltre necessario indicare la Comunità Energetica nelle cui configurazioni verranno inseriti, una volta realizzati, gli impianti o potenziamenti per i quali si richiede l’accesso al contributo.

Al momento dell’invio della richiesta di accesso al contributo PNRR la CER dovrà essere già costituita e rispettare i requisiti previsti dalla normativa.

La Fondazione CER Monviso, nel perseguimento delle proprie finalità statutarie, è in grado di fornire tutto il supporto necessario al fine di assicurare l’accesso ai contributi in conto capitale della misura PNRR, dalla semplice attivazione delle configurazioni nell’ambito delle quali rientrano gli impianti fino alla completa gestione della pratica e di quant’altro necessario.

I proprietari di aree idonee comprese in comuni che abbiano meno di 5000 abitanti, una volta completata la registrazione possono richiedere l'adesione al servizio PNRR attraverso la procedura guidata.


Il Gruppo d’Acquisto Energia: La Soluzione su Misura per gli Aderenti alla Fondazione

Il Gruppo d’Acquisto Energia rappresenta un’opportunità esclusiva dedicata agli Aderenti alla Fondazione, progettata per offrire una gestione energetica personalizzata, conveniente e gratuita.


Grazie al suo ruolo di Energy Manager, il Gruppo d’Acquisto agisce come un consulente esperto, accompagnando gli Utenti nella complessità del mercato energetico. Un team di professionisti altamente qualificati, con una conoscenza approfondita di tariffe, normative e dinamiche di mercato, analizzerà le bollette degli Utenti per individuare le migliori soluzioni disponibili.


Libertà e trasparenza sono al centro del servizio: gli Utenti avranno sempre la possibilità di valutare e decidere se accettare le proposte elaborate. In alcune circostanze, le condizioni attuali potrebbero risultare già ottimali, garantendo così una consulenza sempre imparziale e orientata al massimo beneficio per l’Utente.


Inoltre, il Gruppo d’Acquisto effettua controlli periodici - anche alla scadenza dei contratti attivi, per assicurarsi che gli Utenti possano beneficiare di offerte aggiornate e competitive in base all’evoluzione del mercato.


Un servizio completo e su misura per massimizzare il risparmio e semplificare la gestione dell’energia.


Il Gruppo d’Acquisto Energia: La Soluzione su Misura per gli Aderenti alla Fondazione

Il Gruppo d’Acquisto Energia rappresenta un’opportunità esclusiva dedicata agli Aderenti alla Fondazione, progettata per offrire una gestione energetica personalizzata, conveniente e gratuita.


Grazie al suo ruolo di Energy Manager, il Gruppo d’Acquisto agisce come un consulente esperto, accompagnando gli Utenti nella complessità del mercato energetico. Un team di professionisti altamente qualificati, con una conoscenza approfondita di tariffe, normative e dinamiche di mercato, analizzerà le bollette degli Utenti per individuare le migliori soluzioni disponibili.


Libertà e trasparenza sono al centro del servizio: gli Utenti avranno sempre la possibilità di valutare e decidere se accettare le proposte elaborate. In alcune circostanze, le condizioni attuali potrebbero risultare già ottimali, garantendo così una consulenza sempre imparziale e orientata al massimo beneficio per l’Utente.


Inoltre, il Gruppo d’Acquisto effettua controlli periodici - anche alla scadenza dei contratti attivi, per assicurarsi che gli Utenti possano beneficiare di offerte aggiornate e competitive in base all’evoluzione del mercato.


Un servizio completo e su misura per massimizzare il risparmio e semplificare la gestione dell’energia.